Restauro del Crocifisso di San Giusto a Signano

crocifisso San Giusto

Lunedì 6 giugno 2016

nella piccola chiesa di San Giusto a Signano (Scandicci), ritorna nella sua originaria collocazione il CROCIFISSO ligneo, splendente dopo lo straordinario lavoro di restauro curato dalla dottoressa Mariarita Signorini, nota per altri prestigiosi interventi su opere di artisti famosi.

Il CROCIFISSO di San Giusto rinasce dopo quasi un anno di paziente e puntiglioso lavoro di ripulitura esterna (da fumi, vernici, polveri) e di corrosione interna (frutto del distruttivo avanzamento di trali). Ora si mostra in un impatto emozionante per l’intesa espressione del Cristo crocifisso.

Alla radice dell’opera conservata per secoli nella chiesina, amata e venerata dalla semplice ma fedele popolazione del quartiere di Scandicci, c’è una leggendaria ricostruzione della sua apparizione in questa chiesa. Più seriosamente gli studiosi attribuiscono l’opera alla seconda metà del 1400 e si sbilanciano ad attribuirne la parternità ad autori del calibro di Baccio da Montelupo o di Leonardo del Tasso o, comunque, ad artisti appartenenti alle loro botteghe d’arte.

Un dato di fatto, comunque, è la sorprendente restituzione alla sua originale bellezza della scultura in legno con l’intensa espressione del Crocifisso che l’impegno professionale della Signorini ha saputo garantire. Le va riconosciuto il merito di un lavoro accuratissimo e di un risultato ammirevole.

Il CROCIFISSO di San Giusto, nell’anno giubilare del “Padre misericordioso”, possa suscitare sensibilità e attenzione profonda al Dio che ha acconsentito al sacrificio del Figlio purché l’umanità ritrovasse la via della propria salvezza.

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Foto del Crocifisso